È noto ormai a tutti che la minaccia della Xylella fastidiosa è diventato un attacco reale alla nostra agricoltura, al nostro impatto paesaggistico alla nostra economia.
Dove prima c’erano distese di uliveti ora rimangono solo degli scheletri.
Inutile chiedersi cosa si sarebbe potuto fare o perché e come il batterio si sia diffuso così velocemente.
Bisogna, quando possibile, cercare di rinnovarsi e salvare il salvabile. Curzè ha deciso di investire in un nuovo impianto : 1260 alberi di Favolosa (varietà certificata resistente al batterio della xylella) piantati in regime biologico per continuare a garantire la qualità di sempre.
Nella realizzazione dell’impianto tecnici agronomi ci hanno affiancato, nulla di quello che è in nostro potere è stato lasciato al caso.
Continueremo a curare il nuovo impianto per offrirvi un olio sano, gustoso e genuino.